Il Rotary Club Mugello nacque nell’inverno del 1977 ad opera di alcuni imprenditori e professionisti mugellani. Il territorio comprendeva, e comprende, Barberino di Mugello, Borgo San Lorenzo, Firenzuola, Marradi, Palazzuolo sul Senio, San Piero a Sieve, Scarperia, Vaglia e Vicchio.
Il primo Presidente fu Sergio Sandrelli, che guidò il Rotary per due anni fino alla fine del 1978. In seguito si sono succeduti: 78-79 Giovanni Piegaia, 79-80 Carlo Guandalini, 80-81 Giovannino Chelazzi, 81-82 Silvano Rocchi, 82-83 Luigi Ardino, 83-84 Giancarlo Niccolai, 84-85 Paolo Gonnelli, 85-86 Leonello Paladini, 86-87 Renato Furian, 87-88 Pasquale Michenzi, 88-89 Alberto Pinzauti, 89-90 Adriano Borgioli, 90-91 Giuliano Rodolfi, 91-92 Desiderio Naldoni, 92-93 Angelo Vannini, 93-94 Paolo Fronticelli, 94-95 Gianfranco Azzurri, 95-96 Carlo Guandalini, 96-97 Paolo Collini, 97-98 Alvaro Baglioni, 98-99 Carletto Billi, 99-00 Pierfrancesco Diani, 00-01 Marco Paladini, 01-02 Aldo Vitartali, 02-03 Cesare Bonamici, 03-04 Mario Margheri, 04-05 Andrea Berti, 05-06 Pietro Belli, 06-07 Siro Tortorici 07-08 Carlo Berretti, 08-09 Pietro Vigiani, 09-10 Stefano Faucci, 10-11 Claudio Chelazzi, 11-12 Dario Massimo Duina, 12-13 Francesco Aimone Puccetti, 13-14 Giuseppe Ulivi, 14-15 Monica Manfriani, 15-16 Tommaso Tossani, 16-17 Sauro Vallucci, 17-18 Elio Roselli, 18-19 Maurizio Vignini, 19-20 Sabrina Landi Malavolti, 20-21 Alfredo Agostini, 21-22 Stefano Santarelli, 22-23 Marco Moricci, 23-24 Pasquale Petrone, 24-25 Giorgio Gomisel. Il presidente eletto per il 2025-26 è Giacomo Volpi.
Il Rotary Club Mugello patrocina il Rotaract Club Mugello, costituito nel 1982.
Questa vallata, situata a nord est di Firenze, attraversata dalla Sieve e delimitata dalla catena degli Appennini, era sicuramente abitata prima degli insediamenti etruschi e romani, come dimostrano recenti ritrovamenti. Per la sua posizione centrale subì diverse invasioni, che tuttavia si limitarono ad attraversarla poiché, a causa delle sue caratteristiche morfologiche, non era appetibile quale terra di conquista, in quanto non adatta a colture estese.
Già nell’anno 801 Carlo Magno, conferendo il territorio alla famiglia degli Ubaldini, lo definì “la signoria del gioioso paese del Mugello”. In seguito, attraverso il Mugello iniziarono a passare tutte le merci sulla direttrice nord sud e viceversa, e ciò spinse Firenze a cercare di impadronirsene.
Fu una lotta lunga e dura che alla fine, nel XIV secolo, Firenze vinse anche grazie alla fondazione di due terre nuove, Scarperia e Firenzuola.
Di questa terra è originaria la famiglia de’ Medici e vi sono nati Giotto, Beato Angelico, Galileo Chini che hanno lasciato nel mondo segni indelebili delle loro origini.
Oggi il Mugello, sede fra l’altro dell’omonimo autodromo internazionale, è una verde vallata con un settore primario in cui spiccano coltivazioni ed allevamenti biologici, con un buon tessuto industriale ed artigianale ed orientata allo sviluppo del turismo quale strumento per far progredire maggiormente il territorio.
Possiede un interessante e vario sistema museale diffuso, con molti siti di notevole interesse naturalistico, demo-etno-antropologico, dei beni storico-culturali e dei beni archeologici.